Ok, lo so che è un maschietto. Ma per principio a casa mia, indipendentemente dal sesso, i bambini devono fare la pipì da seduti.
Questa regola l’ho decisa io (potendo… anche i grandi dovrebbero seguirla!).
Già così facendo… la pulizia della toilette è seriamente compromessa ogni volta che i nani ci mettono piede.
Marco, il più grandicello, solo ora sta imparando a “tenere a bada” il suo pistolotto, o meglio a piegarlo a dovere, indirizzando il getto verso il centro! … Non so se mi sono spiegata ;O
Prima… ogni volta che faceva la pipì dovevo disinfettare tutto. Uff! Faceva dei laghi sul pavimento che non vi racconto!
L’altro giorno è tornato a casa tutto ringalluzzito. “Mamma, sai che so fare io?”
Ed io: “Che sai fare amore?”
E lui: “La pipì in piedi!”
Cosa, cosa, cosa?
Lo guardo bene e aveva i pantaloni con tante simpatiche goccioline!!
Nooooooooo!
“Marco! La pipì si fa da seduti. Non in piedi, chiaro?”
E lui: “Ma Mounif (il suo più grande amichetto della scuola materna) mi ha detto che noi siamo uomini e che gli uomini fanno la pipì in piedi. Invece le femmine che non hanno il pisello ma hanno la patatina si devono per forza sedere. Mamma questa è la differenza tra maschietti e femminucce! Tu non le sai queste cose?”
E ancora: “Mounif fa la pipì in piedi anche a scuola. Io invece ho innaffiato solo l’albero”.
Mhhh! A quel punto mi sono arresa: “Va bene, gli alberi si possono innaffiare, ma senza sporcarti tutti i pantaloni. A casa, invece, la pipì si fa seduti. E su questo non si discute! Chiaro?”
Uaho! Con che decisione mi sono imposta, ho stupito anche me stessa.
Povero piccolo, l’entusiasmo per la sua grande impresa era già scomparso dal suo volto.
Spero tanto di non aver ferito profondamente il suo orgoglio mascolino…
Premesso che ho molti dubbi sull’età dichiarata da Riccardo, il racconto è oltremodo letterato r ricco di trama per un quattordicenne, una storiella piena di dettagli come quella puzza di fantasia pedofila. CHIEDO CORTESEMENTE A CHI PUò FARLO DI RIMUOVERE QUEL COMMENTO.
Tornando all’argomento, concordo pienamente con Paolo, è questione di educazione, non di modo. Urinare da seduti, a seconda della forma del WC, è davvero scomodo… anche in assenza di “stato particolare” la pipì schizza comunque. La tavoletta non si sporcherà al di sopra, ma quasi certamente sotto, come anche il bordo ed inoltre se il getto è forze gli schizzi arrivano sulle cosce… come lo vedi ora il fatto prettamente igienico? Io ho insegnato a mio figlio di 6 anni che deve alzare sempre la tavoletta e che se bagna il bordo, visto che ancora accade, di asciugare con la carta igienica. Lo faccio anch’io se mi capita con l’aggiunta di una spruzzata di multiuso.
Saluti a tutti e tutte.
Grande. Una persona che ragiona
Caro riccardo, racconta solo quello che accade veramento. Le storielle, ricche di particolari, come quella che hai raccontato, riservale per i tuoi coetani sui vostri inutili social. Qualunque genitore sa che quello che hai descritto è solo un fantasia con cui credi di stupire, ma sono tutti più educati di me per dirtelo. Saluti
Care Signore, urinare in piedi, dal punto di vista maschile, è una cosa naturale. Inoltre dai dodici anni in su, al mattino, il pene si trova in uno stato particolare ed urinando seduti, vi assicuro, non è per niente pratico ed igienico.
E’ vero che molti di noi non prestano attenzione agli schizzi ed alla pulizia… basterebbe dotarli di spugna e detersivo… A QUALSIASI ETA’… Per rispondere alla Signora che parlava asciugare i laghi dopo la minzione del bambino, cosa mi dice di tutte le volte che si deve struccare? Praticamente un lavoro… Meditate… Non cercate di modificare la Natura…. Grazie per la pazienza e l’attenzione
Ciao io la faccio seduta è comodo e non sporco! ciao ciao
Ah, Ah! La mamma di Riccardo è davvero premurosa e fa bene! E’ fortunato, la mia non mi controllava mai, ricordo che quando mi faceva il bagno, non mi abbassava mai la pelle del pisello per farmi uscire il glande e lavarlo. E’ una verifica molto importante per i maschi che va fatta: col pene in erezione si tira indietro la pelle e il glande deve uscire completamente. Se invece ci sono difficoltà di fuoriuscita con la pelle che stringe il glande vuol dire che c’è fimosi e bisogna procedere subito con la circoncisione. Altrimenti ci sono conseguenze igieniche e nell’ avere una normale attività sessuale. E questo un’infermiera lo sa benissimo!