La mamma ha il pancione, aspetta un fratellino. Un evento che per il bambino ha dell’incredibile.
“Come è arrivato lì? Come è entrato nella pancia? Da dove arriva? E come farà ad uscire?”.
Quante domande per mamma e papà! E allora cosa fare? Come muoversi? Ce lo rivela Tata Simona dal salotto di Verissimo (a tale proposito volevo dirvi che Verissimo è anche su Facebook all’indirizzo: http://www.facebook.com/verissimo).
Per Tata Simona è normale che un bambino faccia delle domande ed è giusto dargli delle risposte concrete. Niente cavoli e cicogne, insomma. Ma solo la verità. E se i genitori hanno difficoltà nell’affrontare l’argomento, o non sanno bene da che parte cominciare, un bel giro in libreria li potrebbe aiutare molto. Ci sono tantissimi libri per bambini su questo argomento e divisi per età del piccolo. Si può anche rendere il racconto fiabesco. Ma niente frottole. Altrimenti il bambino potrebbe aspettare il fratellino alla finestra, nel fagotto nella cicogna. Oppure nell’orto dei nonni sotto il cavolo!
Non sottovalutate i vostri figli, dice la Tata, sono più intelligenti e comprensivi di quanto pensiate!
Ciao, a me è successo una sera in macchina, eravamo in silenzo e ad un certo punto mio figlio di 3 anni mi ha chiesto come faranno a venire fuori i fratellini/sorelline (si, sono al 5° mese di gravidanza e aspetto 2 gemelli monocoriali), io mi sono girata e gli ho detto che molto probabilmente mi faranno un piccolo taglietto sulla pancia e che la mamma dovrà stare in ospedale per qualche giorno e lui starà con i nonni e con il papà, ma che mi verrà a trovare tutti i giorni a farmi le collole.
Questa sera l’ho preparato perchè domani lo portiamo a vedere l’ecografia (anche se non ne capira nulla), ma lui insiste per venire a vedere come stanno i fratellini/sorelline e dopo un po mi ha chiesto se mi segano la pancia con la motosega, e se poi me la cuciscono con la macchina da cucire (mi vede sempre lavorare con quest’ultima), io gli ho spiegato che useranno un piccolo coltello e poi useranno l’ago per chiudere la pancia, ma non so se ha capito!!
Poi ogni volta che vado a fare un controllo mi chiede se i fratellini/sorelline sono usciti e io gli dicono che nasceranno vicino a natale e ogni giorno mi chiede se natale arriva.
Lo sto anche preparando al bell’impengo che avrà la mamma dopo, e che lui dovrà darmi una mano con uno quando la mamma è inpegnata con l’altro.
speriamo bene e in bocca al lupo a tutte!!!
io ho fatto cosí: ho giá due bimbi un bimbo di quasi 4 anni e una bimba di 2. Fra due giorni nascerá il fratellino. Quando sono rimasta incinta e la pancia ha cominciato a vedersi alle domande del piú grande ho risposto facendo un paragone con quello che lui fa all’asilo.
Lui a scuola fa i “lavori” giusto?il lavoro per natale, quello per il carnevale e via dicendo. Beh, mamma e papá fanno dei lavori piú grandi e impegnativi…quello che c’é dentro la pancia della mamma é il lavoro che sta facendo la mamma e cioé il fratellino.
Mia figlia, tre anni e mezzo, mi ha già chiesto come nascono i bambini…Quella sera non vi dico l’imbarazzo…la prima volta che l’ha chiesto, giuro, non sapevo cosa rispondere così, anche se so che non è corretto, ho fatto finta di non sentire!
La seconda volta, conscia che stare in silenzio non è la cosa giusta, le ho detto la verità, senza ovviamente scendere troppo nei dettagli. Non mi è sembrato fosse sconvolta dalla notizia!
Quindi concordo con la tata…un abbraccio
Io ho appena ordinato da Internet il libro di J. Berenstain “Come nascono i bambini”. Non vedo l’ora che mi arrivi perche a 5 anni le domande cominciano ad incalzare…. aiutooooooo!!!!