Pit stop bebè? Ma dove? Il fasciatoio non c’è!

Come è possibile che all’alba del 2011 ancora nella maggior parte dei ristoranti, dei negozi e dei luoghi pubblici italiani non ci sia uno spazio dedicato al “pit stop dei bebè”? Non chiedo 10metri quadri attrezzati, arredati e corredati, ma un semplice fasciatoio, anche di quelli apri e chiudi, che occupano pochissimo spazio.
E’ incredibile, ma sono veramente pochi i posti che offrono questo servizio, quando invece, a mio avviso, dovrebbe essere obbligatorio, esattamente come lo è il bagno per le persone portatrici di handicap. Ci vuole per forza una legge? Non basta il buon senso?

Evidentemente no.

Mi è capitato tante volte di essere fuori casa e di non sapere dove appoggiare il bambino per cambiargli il pannolino. Nei ristoranti e nelle pizzerie spesso mi sono adattata unendo due sedie. Ma ho visto anche mamme che hanno posato i loro bimbi sul pavimento della toilette (… non proprio pulitissimo!) per fare la stessa operazione. Oppure che si sono arrangiate direttamente sul passeggino.
E ogni volta mi sono indignata.

Ho notato, invece, che in alcuni grandi centri commerciali ci sono addirittura delle immense “nursery”, con i fasciatoi, le macchinette automatiche che distribuiscono pannolini, salviette umidificate e teli igienici, gli spazi per l’allattamento con poltrone comodissime e scalda biberon.
Sembra quasi di stare in Svezia!
Personalmente non sono mai stata a Stoccolma, ma la mia collega mi raccontava che sembrava una città fatta a misura di bambino. A partire dalle piste ciclabili, ai binari per i passeggini disposti su ogni scala pubblica e non, ai fasciatoi disposti in ogni posto e in ogni dove, ai passamano ad altezza bimbo, eccetera, eccetera. Insomma, da questo punto di vista, avremmo solo da imparare da questi scandinavi!

Che dire… speriamo che il buon senso sia contagioso e colpisca tutti gli abitanti dello Stivale prima del prossimo millennio!

13 risposte a “Pit stop bebè? Ma dove? Il fasciatoio non c’è!

  1. …..con due bimbi ho sempre dovuto fare le acrobazie per poterli cambiare al ristorante, magari sotto lo sguardo schifato di qualcuno… ma mica è colpa mia, i bagni fanno perlopiù schifo, non c\’è il fasciatoio, quindi dove appoggio il piccoletto???? su una sedia e mi arrangio!!!
    Solo i centri commerciali sono attrezzati, e sennò basta cambiare regione: abito a Cortina d\’Ampezzo…. basta passare in Val Pusteria (regione Alto Adige) e anche il più pidocchioso dei ristoranti è attrezzato con fasciatotio… e se vai nei ristoranti belli trovi anche le salviette e il pannolino!!!!!!!!!!!

  2. Concordo, basterebbe davvero poco.La mia bambina ha 4 anni e mezzo, ma fino a due anni fa ho sempre notato questa cosa che non tutti i ristoranti e pizzerie sono organizzati.Aggiungo che in tanti mancava anche il seggiolone per mettere il bambino a proprio agio per mangiare, da quando sono diventata genitore ho notato che i “nostri luoghi pubblici” e “privati” hanno tante lacune nei confronti dei bambini….speriamo bene

  3. la differenza tra l’italia e gli altri paesi é una sola civiltà ed educazione.Cose che all’estero insegnano già all asilo il rispetto per gli altri e per se stessi e continua fino al liceo .In italia già all asilo ti insegnano la legge del più forte e del soppravivere e cosi fino all’universita.Non a caso gli italini con bambini si riconoscono in tutto il mondo;Comunque é pur sempre un primato se per i piani della famiglia si pensa di risolverli concedendo dei soldi una tantum si é partiti male.In francia é tutto diverso e non é lontana anni luce.Domandatevi come fa una famiglia francese ad avere minino 2/3 figli e vivere comunque dignitosamente dico vivere non soppravivere in italia già se hai un figlio sei rovinato.poi si viene a dire natalità a zero per forza aiuti dallo stato zero. e il fasciatoio e pur vero che é un problema per il cambio bebe ma esistono altri problemi più grossi

  4. Purtroppo questo succede solo in italia, vado spesso in germania e li vai in qualsiasi locale pubblico e c’è la stanza apposta per poter cambiare il bambino. Ma in italia prima che succeda questo passerà molto tempo.

  5. vabè non esageriamo, io ho cresciuto i miei figli senza fasciatoi in giro per le strade e poi sinceramente non metterei mio figlio sdraiato dove altri 1000 bambini prima sono stati cambiati ed hanno lasciato inevitabili \"tracce\". possibile che esiste solo la cultura del lamento in Italia? questo si che mi da fastidio

  6. Per adeguare i locali pubblici basterebbe molto poco ma siamo ancora lontani anni luce dal modello dei paesi nordici nei quali l\’attenzione verso il bambino non è che un aspetto del grande senso civico che li caratterizza.

  7. Purtroppo e’ un problema che abbiamo solo in Italia ,sono stata in Francia e’ tutto diverso si pensa molto alla famiglia e sopratutto ai bambini,in areoporto ci sono proprio le salette dedicate ai bambini

  8. E’ proprio vero… la maggior parte delle volte mi arrangio a cambiare la bimba sul sedile della macchina nei parcheggi dei ristoranti o cmq dei luoghi pubblici, oppure direttamente nel passeggino…. Una vera e propria impresa…. Per fortuna mi è anche capitato di trovare in alcuni centri commerciali dei bagni attrezzati almeno di un fasciatoio…. Speriamo che questi luoghi diventino sempre meno dei casi rari…. Buona Giornata a tutte….
    P.S. nemmeno dal mio pediatra c’è un fasciatoio per poter cambiare i bimbi…… bisogna aspettare di entrare a fare la visita e cambiarli sul lettino……. Senza parole…..

  9. A volte basterebbe davvero poco per attuare la famosa “politica per le famiglie” che tanto sbandierano… ma purtroppo gli sbandieratori neanche sono a conoscenza di quelle che sono le VERE esigenze delle famiglie…. e sì, anche un fasciatoio in un esercizio pubblico potrebbe cominciare a fare la differenza!

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