Nido bilingue? Non è mai troppo presto

I bambini da piccoli riescono ad imparare le lingue con una tale facilità che noi adulti ce lo sogniamo. Per loro sembra tutto così naturale.
E allora perchè non “sfruttare” questa loro capacità? Perchè non insegnargli più lingue sin da piccoli?
E’ una bella opportunità. Se i genitori non ne hanno le capacità o le possibilità un’idea potrebbe essere quella di mandare i bambini in asili nido bilingue. Sul blog “Tuttofare” c’è una intervista a Michela, mamma e insegnante madrelingua che gestisce un International Baby Club in provincia di Bologna.
Secondo la sua esperienza i bambini imparano giocando e divertendosi, senza alcuna fatica.
“Secondo il mio umile parere, dice Michela, non servono insegnanti che stanno dietro ad una scrivania e bambini seduti al banco, scrivere su una lavagna ed annoiarsi durante una lezione d’inglese anche nella scuola elementare oppure medie, ma servono insegnanti che sanno fare interagire il bambino, usando varie tecniche di insegnamento. I bambini piccoli, gli adolescenti oppure gli adulti stessi che frequentano un corso di lingua inglese si devono divertire ed interagire”.

Che ne pensate?

16 risposte a “Nido bilingue? Non è mai troppo presto

  1. Ciao a tutte/i!
    Ho un bimbo di 10 mesi e viviamo a Roma.
    Vorrei mandare il abimbo al nido (inglese) già da settembre ma non riesco a trovarne uno a Roma….nel senso che iniziano tutti dai 3 anni in su.
    Invece pensavo fosse meglio farlo iniziare già da 12 mesi.
    Qualcuno può aiutarmi o darmi delle indicazioni su come trovare un nido del genere a Roma?
    Grazie mille.
    Alessia!

  2. E’ prorprio quello che volevo sentire…
    Ho una bimba di 18 mesi e devo iscriverla al nido. C’è ne uno prorprio vicino casa (Godega, provincia di Treviso) ed è BILINGUE!!! Ero indecisa, o meglio, volevo qualche opinione di chi l’ha frequentato o lo sta ancora frequentando. La struttura mi piace, le educatrici sono gentili e solari. Beh! Mi sono convinta… ora vado…
    VIVA IL BILINGUISMO!!! 🙂 🙂 🙂

  3. Io sono bilingue madrelingua…francese ed italiano e a mia figlia che ora ha 15 mesi, da quando era nella mia panzotta parlo solo ed esclusivamente in francese. Vivendo in Italia sia il papà che tutti gli altri le parlano in italiano…lei capisce entrambe le lingue senza problema ed interagisce sia che le si parli in italiano che in francese…si esprime….che parola in una lingua un pò mista ancora anche perchè sta con me per la maggior parte del tempo quindi con parole più francesizzanti che italiane. ho poi frequentato la scuola amercana quindi quando avrà imparato bene queste 2 prime lingue inizieremo con l’inglese e…lo spagnolo che parlo e scrivo ugualmente. Penso che per mia figlia non ci possa essere di meglio…ma ovvio è un mio pensiero che spero le servirà in futuro!

  4. il mio più piccolo va al nido e non insegnano ancora l’inglese mentre il più grande va alla scuola materna e una volta alla settimana hanno lezione. Lui si diverte un mondo, giocano e imparano. Quando torna a casa mi dice le parole o le frasi che ha imparato e le aggiungiamo a quelle che gli insegno a casa. Quando fanno il bagno (entrambi) con gli animaletti di gomma nella vasca diciamo il nome degli animali in inglese, i colori e tante altre cose. Loro si divertono e assimilano tutto come se fosse un gioco. Ora sono delle piccole “spunge” desiderose di apprendere, speriamo che restino così 🙂 Volente o nolente l’inglese è la lingua universale ed è giusto che inizino ad impararla il prima possibile, gli renderà le cose più semplici a scuola.

  5. Mando i miei due figli in una scuola internazionale inglese devo dire con enorme felicità che oltre ad insegnare inglese giocando ai miei figli da anche una impronta educazionale molto importante, I miei piccoli sono felici di andare a scuola e di seguire delle regole precise hanno così stabilità e apprendimento contemporaneamente. Purtroppo la scuola italiana non da questa serinità ai nostri bimbi motori del futuro proponendo programmi e metodi di studi obsoleti. nulla togliere ma il tedesco edil francese cosa servrà nel mondo del lavoro ai nostri figli quando le lingue più diffuse sono inglise spagnolo e cinese e arabo nuove frontiere del futuro ….. e qui mi fermo …..!

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