I figli vanno mantenuti anche … da sposati

I figli sono come i diamanti: “sono per sempre”. Care mamme e cari papà avete un mutuo per 30 anni? Ebbene potrebbe non essere la cosa più lunga da “mantenere”. Il primato potrebbe spettare proprio ai vostri pargoli. I figli infatti vanno mantenuti anche da ultramaggiorenni, anche se sposati, se sono studenti universitari e non si sono ancora realizzati professionalmente.

Lo ha deciso la Corte di Cassazione accogliendo il ricorso di una madre che si era vista tagliare dall’ex marito il contributo economico per la figlia maggiorenne e sposata con un giovane di Santo Domingo, ma studentessa universitaria.

La Corte ha ribadito il principio secondo il quale “il matrimonio del figlio maggiorenne già destinatario del contributo di mantenimento a carico di ciascuno dei genitori ne comporta l’automatica cessazione”, ma ha spiegato che nel caso in questione non ricorrevano gli stessi presupposti, dato che la ragazza e il marito erano molto giovani ed entrambi ancora studenti.

A questo punto che dire: se i figli sono per sempre…. i genitori anche!
Forza, armiamoci di coraggio e pazienza!

16 risposte a “I figli vanno mantenuti anche … da sposati

  1. Mia madre è morta quando avevo 16 anni e mio padre ha fatto tutto tranne che il padre…il giorno dopo il funerale di mia madre mi ha cacciata fuori senza rimorso perché doveva risposarsi, ma non l’ha mai fatto per paura di perdere la pensione di mia madre. Negli anni mi ha picchiata e detto parole, che neanche ad una prostituta si potebbero dire, tante volte e il tutto per le proprietà che mio nonno materno ha lasciato a me e mia sorella invece che a lui (per legge non gli toccava nulla). Nel 2008 non ce l’ho fatta più e, dopo una notte in ospedale per le contusioni subite da lui in un maltrattamento quotidiano (mi aveva menato di brutto), l’ho denunciato. Da allora, per la paura del carcere, non ha alzato più le mani (menomale). Non vi dico economicamente, non ha fatto nulla per nulla….ho 27 anni e purtroppo sono iscritta all’università da quando ne avevo 19, vi starete chiedendo come mai tutto questo tempo….bene vi spiego: ho dovuto lavorare per mantenermi (vitto e alloggio nella casa in cui sono cresciuta, lui è andato a vivere con una donna e non si è più interessato ma aveva sempre la residenza dove abitavo quindi anche se non guadagnavo tanto il reddito era alto e con esso anche le tasse universitarie). Un paio di anni fa, dopo undici anni di fidanzamento, il mio fidanzato mi ha chieato di sposarlo. Penserete che finalmente ho avuto il mio lieto fine….vi sbagliate. Ingenuamente ho chiamato mio padre per chiedergli un aiuto e la sua risposta fu “sei cosi bella vestita così (ero in pigiama) perché non vai così sul comune ti sposi e te ne torni a casa”. Rimasi senza parole….tutti i sacrifici di mia madre e i suoi risparmi….si è preso tutto….alla fine non mi sono sposata e convivo (nonostante il mio sogno fosse il matrimonio, ma sono consapevole che questo sogno non si realizzerà mai). Adesso vuole compagnia….vuole avere a che fare con me….e nonostante le sue richieste non vuole contribuire….che dire, nonostante io ci stia male per tutto il male che ha fatto a mia madre durante la sua vita ( questa è un’altra storia troppo lunga da raccontare qui) e a me e mia sorella, sono sempre, dentro di me, propensa ad aiutarlo, ma puntualmente impongo a me stessa di stargli lontana ( con scarsi risultati purtroppo perché sono troppo buona)….tutto questo per dire che non è genitore chi contribuisce per crearti, ma chi ti da tutto l’amore che meriti….io ho avuto quell’amore solo per 16 anni della mia vita da mia madre e il giorno in cui è morta sono diventata orfana….mio padre è un egoista, spilorcio, menefreghista e pensa solo ai cavoli suoi nonché bugiardo perché nonostante non abbia mai aiutato le figlie si vanta con le persone di aver fatto chissà ché….non è vero

  2. E’ solo questione di fortuna, conosco tanta gente che non ha saputo realizzarsi professionalmente a causa di genitori che non hanno saputo coltivare le loro attitudini e aspirazioni obbligandoli a scelte sbagliate e una volta all’università questi figli sono stati costretti da una regola non scritta di restare in casa ad accudire i genitori anziani, disabili , ottusi e possessivi, perdendo così ogni diritto alla propria autonomia, alla realizzazione di un progetto con la speranza vana di una futura riscossa, giocando così l’opportunità di compiere le proprie scelte all’interno della giungla del mondo che cambia in continuazione. Ora questi non più giovani sono preda della depressione, e dei pregiudizi di chi li ritiene dei senza palle o addirittura chi ritiene che fa loro comodo vivere in casa da bamboccioni, non sapendo minimamente la pressione e il disagio psicologico che hanno dovuto subire e stanno subendo dalla loro famiglia considerandoli sempre e solo degli incapaci, e con la crisi delle occupazioni che c’è ora è un miracolo risultare sposati e avere dei figli, perchè è l’unico modo per ottenere sovvenzioni e agevolazioni al fine di trovare qualcuno che ti assuma, chi è rimasto single invece si rassegna a e spera solo di ereditare e forse farsi una vita autonoma a 50 anni se la salute glie lo permetterà per un’ altra ventina d’anni.

  3. @Stefano: come ti capisco!!!!!!! Mi rifiuto di spennarli (anche perchè ci hanno pensato da soli a dilapidare le loro fortune!!) ma..per il resto….

  4. Io invece son andato fuori casa a 21 anni e I miei genitori, divorziati, han preferito far la loro vita. Non sanno nemmen dove abito. Tra un po avrò un figlio e a loro non interessa. Allora: in casi di buoni genitori non vedo giusto campare sempre sulle loro spalle ma in casi come I miei direi che ė il caso di spennarli a vita.
    Ps: Non ho fatto nulla per rovinare rapporti con loro e loro han ereditato qualche milione dai loro genitori

  5. “I figli vanno mantenuti anche … da sposati” questo chi lo dice: LA LEGGE????
    SE LA LEGGE LO DECIDE, E’ DA RIFARE E A PARTE CHE E’ RIDICOLO CHE DEI FIGLI SPOSATI SI POSSAN MANTENERE

  6. Ciao a tutti, ho letto attentamente i vostri articoli, rispetto le vostre opinioni e sono d’accordo con qualcuno di voi che non c’è una regola generale ossia ogni persono o famiglia ha alle spalle una storia.

    Ripetto una “storia” e ogniuna diversa. Penso che la vita in un modo o nell’altro ti da tanta gioia e a volte sorprese impreviste. io sono dell’avviso che se si può si aiutano i figli sempre sia economicamente sia moralmente. Sono un padre di un bimbo e vorrei essere sempre presente anche povero per aiutarlo ora, da maggiorenne, e da sposato.

    Grazie

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