I bimbi di tre o quattro anni possono
usare i videogame?

I bambini di tre o quattro anni possono usare i videogame? Lo ha chiesto Federica Panicucci alla Tata Lucia.
Con la solita calma serafica e la saggezza che la contraddistingue la Tata Lucia ha risposto che sarebbe meglio evitare. Ma se proprio si deve, il gioco elettronico deve seguire la lettura di un bel libro. Davanti allo schermo i circuiti cerebrali dei bambini si disattivano. I piccoli non fanno nessuno sforzo e si limitano ad assorbire passivamente. Invece davanti ad un libro, ovviamente adatto alla loro età, hanno più tempo per elaborare dei pensieri più complessi osservando con calma le immagini.

Ad esempio, se c’è un cavallo i bambini possono vedere in che contesto si trova, cosa fa, se c’è il prato o l’acqua, se c’è qualcuno che gli dà da mangiare, ecc. Nei videogame le immagini cambiano velocemente e i bimbi non vengono sufficientemente stimolati.

In ogni caso, bisogna privilegiare i giochi manuali. Sono i più creativi e i bambini possono spaziare con la fantasia.

Più in generale sull’elettronica a disposizione dei più piccoli Tata Lucia suggerisce di rispettare alcune regole:

1) No Internet in camera da letto. Questo almeno fino a 18 anni. Gli apparecchi vanno tenuti in zone di passaggio o comunque a disposizione di tutti.
2) Preferire i videogiochi meno violenti.
3) Usare la tecnologia insieme ai bambini. Mai lasciarli da soli. Il gioco deve essere un momento di condivisione
4) No al telefonino prima dei 10 anni.

GUARDA IL VIDEO DI TATA LUCIA A MATTINO CINQUE

12 risposte a “I bimbi di tre o quattro anni possono
usare i videogame?

  1. Sui cellulari dipende: può essere solo un’alternativa al telefono fisso per rispondere/chiamare e, il telefono fisso, viene usato già prima dei 10 anni…

    SUi videgiochi: in linea di massima, anche dipende, molti giochi della WII portano al movimento..che non è passività

    Sul PC in stanza: credo che durante l’adolescenza si possa già fare..ma, soprattutto all’inizio dell’adolescenza, ci va sempre un’occhiata da parte dei genitori….

  2. Oddio paragonare i movimenti che si fanno con la Wii all’attività sportiva mi sembra un po’ troppo azzardato 😀 Fanno muovere, questo è vero (e concordo sulla maggior passività e inutilità della televisione), ma non credo comunque che siano movimenti che fanno così bene allo sviluppo del fisico di un bambino. Io ho giocato solo qualche volta alla Wii e il giorno dopo avevo malissimo al braccio, alla spalla ecc… ma non perchè ho fatto lavorare il muscolo, ma perchè le articolazioni sono state sovraccaricate nella maniera sbagliata. Giocare a tennis contro l’aria può causare strappi muscolari in un adulto…figuriamoci cosa succede nel fisico in crescita di un bambino… Boh io la penso così, non sono laureata all’ISEF ma credo che ci sia “movimento” e “movimento”, non tutto fa bene

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